giovedì 9 agosto 2018

Diario di una mamma

 

Passa sempre più tempo tra un post e l'altro, ma adesso vorrei poter tornare a scrivere più spesso, ad utilizzare il mio blog proprio come un diario. 
Ultimamente non faccio molti lavori e quando capita non ho neanche il tempo di fotografarli (chissà come mai, qui nel nord Italia siamo sempre di corsa). Nell'ultimo periodo ho passato anche del tempo a gironzolare nel web e mi è capitato di leggere blog di mamme con bimbi piccoli che raccontano le loro giornate, che raccontano dei loro figli. Così, mi è venuto un po' di magone. 
Appena nato Davide, avevo deciso che avrei fatto un diario, dove avrei scritto ogni cosa, beh sempre colpa della freneticità della vita, gli anni sono passati, i figli cresciuti e i ricordi? 
I ricordi a volte sbiadiscono, e quando riaffiorano senza avvisare, vieni travolto da emozioni che non credevi più di ricordare. 
Ci sono momenti che se ti chiedessero: "A che età ha iniziato a camminare tuo figlio?" Ti sentiresti assalire dal panico, perché così, su due piedi non sapresti rispondere. Tranquilla, questo non ti rende una mamma snaturata, è semplicemente il panico da prestazione. 😂😂😂 
Certo, io sto qui a scriverlo a voi, poi sono la prima che si sente una madre orribile perché alcune cose sembro averle dimenticate. Ma tranquille, certe cose non si dimenticano, non si possono dimenticare, se ne stanno lì, come in letargo, pronte a riaffiorare grazie al minimo suono familiare, alla scia di un profumo, di un'odore... E subito sei trascinata indietro nel tempo. 
A me capita spesso e mi ritrovo a guardarli stupita di come il tempo passi in fretta, troppo in fretta. 
E ammetto che ho paura che presto il tempo da passare insieme sia sempre meno, soprattutto adesso che sono adolescenti, che non hanno più bisogno di me, che il loro atteggiamento nei miei confronti è cambiato. Non fraintendetemi, non voglio che mi siano sempre incollati, non voglio siano dei mammoni, ma onestamente crescono troppo in fretta per abituarsi a questi cambiamenti.



1 commento:

  1. ti capisco benissimo... è proprio quello a cui stavo pensando in questi giorni.
    E l'effetto madeleine lo conosco :D

    (Spero di riuscire anche io a riprendere per mano il blog perchè mi manca davvero molto)

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