venerdì 20 febbraio 2009

Olio della frittura

DALL'UFFICIO AMBIENTE DEL COMUNE DI CUNEO:
Sapete dove buttare l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa?
Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, siamo soliti buttare l'olio usato nel lavandino della cucina o in qualche scarico, vero ?
Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere. Perché lo facciamo?
Semplicemente perché non c'è nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata.
Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l'olio
usato in bottiglie di plastica, o barattoli di vetro, chiuderli e metterli nella spazzatura. UN
LITRO DI OLIO rende non potabile CIRCA UN MILIONE DI LITRI D'ACQUA, quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni.
Se poi siete così volenterosi da conferirlo ad una ricicleria pubblica ancora meglio, diventerà biodiesel o combustibile. Se tu scegli d'inviare questa e-mail ai tuoi amici,

l'ambiente e i ns. figli ti saranno molto riconoscente!


Questa è una mail che, come tante, gironzola nelle nostre caselle di posta elettronica.
Seppur io ci tenga all'ambiente e vorrei contribuire a sensibilizzare altre persone a questo problema, preferisco sempre documentarmi prima di pubblicare qualcosa. Quindi, cerco sempre di controllare la maggior parte di queste mail (a catena) e lo faccio grazie ad un blog: Il disinformatico che ci tengo a segnalarvi proprio per questo. Così, forse molte di quelle stupide catene cesseranno di esisyere. Ritornando al nostro olio della frittura, se andate proprio a leggere sul blog di Paolo Attivissimo, è un appello con un fondamento di verità ma, come dice lui, condito da informazioni di contorno fasulle che lo possono rendere poco credibile.

Copio e incollo dal blog il Disinformatico:

E' infatti falso che un litro d'olio vegetale inquina un milione di litri d'acqua, ma lo rende non potabile, per una questione di gusto, e può formare una pellicola che ostacola l'ossigenazione dell'acqua nei fiumi e nei laghi; ma e lo fa soltanto se arriva direttamente in falda, senza passare da alcun depuratore, come segnala per esempio questa società specializzata nello smaltimento di rifiuti.

E' però vero che l'olio va smaltito senza versarlo nel lavandino: intasa infatti le tubature e causa problemi anche ai depuratori più sofisticati. Il metodo corretto di smaltimento è collocarlo in un contenitore e portarlo allo smaltimento differenziato oppure, a seconda dei paesi, riporlo nella spazzatura tradizionale.

Va ricordato, inoltre, che l'olio vegetale può essere riciclato per creare sapone e biodiesel.

Il consiglio:
Se proprio vi pesa andare in discarica per una bottiglia d'olio fate come me....
Io lo metto in un barattolo e poi lo riempio di tovaglioli di carta (man mano che li usiamo) quando i tovaglioli avranno assorbito l'olio potete tranquillamente getterli nel sacco nero ;)
Logicamente quando la quantità d'olio è minima :D


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